Anche la PNEI (PsicoNeuroEndocrinoImmunologia) ha confermato scientificamente l’approccio olistico della MEDICINA DEL BENESSERE che, considerando mente e corpo come un'unica entità integrata, tende ad individuare quelle connessioni che trasformano i diversi sistemi un unico e complesso sistema di controllo omeostatico dell'individuo.
La PNEI si va imponendo come una nuova sintesi, un modello scientifico di riferimento che consente di conoscere il reale funzionamento dell’organismo umano in salute e in malattia. Non è possibile, infatti, studiare efficacemente l’attività del sistema nervoso, endocrino, immunitario e psichico separandoli tra loro: nella realtà i sistemi s’influenzano reciprocamente, usando molecole che, al tempo stesso, possono fungere da neurotrasmettitori, ormoni e citochine.
Inoltre, lo studio delle emozioni, la definizione delle aree cerebrali interessate e la loro connessione con il sistema dello stress (e quindi con l’immunità), sta fornendo la base scientifica per chiudere definitivamente la storica contrapposizione tra mente e corpo.
La psiconeuroendocrinoimmunologia ha perciò ad oggetto l’organismo umano nella sua globalità e nel suo fondamentale rapporto con l’ambiente, nell’accezione più vasta del termine.
Con la PNEI si conferma infine quella visione olistica, scientificamente fondata, della medicina, che consente il recupero di tradizioni mediche antiche prestatesi alla verifica scientifica nel quadro di una medicina integrata: una nuova, superiore, sintesi medica.
Uguale attenzione quindi a corpo e mente, ed a fattori quali alimentazione, attività fisica ed emozioni positive, al fine di farle confluire in un percorso di salute ed equilibrio psicofisico: così la medicina del benessere tende a prevenire gli stati di disagio, guidando gli individui verso uno stile di vita responsabile e verso l’utilizzo del potenziale vitale insito in ognuno di noi.
Per ulteriori informazioni, rimandiamo al portale della S.I.P.N.E.I. http://www.sipnei.it/
[a cura di G. Starnotti]