Il progressivo aumento della popolazione anziana provoca una serie di ripercussioni non solo per ciò che riguarda le patologie legate all’invecchiamento ma anche per le problematiche sociali.
Nell’attuale società gli anziani spesso vivono da soli, in condizioni di solitudine e di isolamento, con poche occasioni di aggregazione sociale e di relazioni interpersonali. Se questo da una parte comporta la sensibilità dell’anziano alle occasioni di contatto sociale, da cui sentirsi gratificato per l’attenzione che gli viene dimostrata, dall’altro costituisce la possibilità di approfittare di questa sua “fragilità emotiva” da parte di malintenzionati ben organizzati che sfruttano proprio questi punti di debolezza per mettere in atto truffe e raggiri.
Per il benessere delle persone anziane si rendono quindi necessarie azioni di promozione delle fragilità ed in particolare, nei casi di truffe e di raggiri, si avverte l’esigenza di un intervento di “educazione dell’anziano”, attraverso un percorso che lo conduca alla consapevolezza dei pericoli e dei comportamenti da evitare, in una sorta di “addestramento” alla difesa, o meglio, all’autodifesa rispetto certi rischi. In un'ottica non solo preventiva, è importante anche agire sul "contenimento" degli eventuali contraccolpi psicologici di chi è già stato vittima.
Nell’attuale società gli anziani spesso vivono da soli, in condizioni di solitudine e di isolamento, con poche occasioni di aggregazione sociale e di relazioni interpersonali. Se questo da una parte comporta la sensibilità dell’anziano alle occasioni di contatto sociale, da cui sentirsi gratificato per l’attenzione che gli viene dimostrata, dall’altro costituisce la possibilità di approfittare di questa sua “fragilità emotiva” da parte di malintenzionati ben organizzati che sfruttano proprio questi punti di debolezza per mettere in atto truffe e raggiri.
Per il benessere delle persone anziane si rendono quindi necessarie azioni di promozione delle fragilità ed in particolare, nei casi di truffe e di raggiri, si avverte l’esigenza di un intervento di “educazione dell’anziano”, attraverso un percorso che lo conduca alla consapevolezza dei pericoli e dei comportamenti da evitare, in una sorta di “addestramento” alla difesa, o meglio, all’autodifesa rispetto certi rischi. In un'ottica non solo preventiva, è importante anche agire sul "contenimento" degli eventuali contraccolpi psicologici di chi è già stato vittima.
Con queste premesse nasce AutoDifesa: un laboratorio per imparare a riconoscere e a difendersi da truffe e raggiri, dentro e fuori casa. Ai partecipanti verranno mostrate le principali tecniche di raggiro e le modalità di richiesta di aiuto, anche attraverso simulazioni ed esempi pratici.
Gli incontri si tengono presso il nostro Studio: su richiesta di Associazioni ed Enti interessati possono essere realizzati anche in altri contesti.
PROSSIMI APPUNTAMENTI:
* in via di definizione*
Costo di partecipazione: 8 euro a persona a incontro
Presso lo Studio di Psicologia di Corso Duca degli Abruzzi, 42
Per prenotazioni e informazioni telefonare al numero 3457001550 (Dott.ssa G. Starnotti) o inviare una mail QUI.
( partecipazione soggetta al numero dei partecipanti; verrà data conferma entro 2 giorni dall'evento)
Gli incontri si tengono presso il nostro Studio: su richiesta di Associazioni ed Enti interessati possono essere realizzati anche in altri contesti.
PROSSIMI APPUNTAMENTI:
* in via di definizione*
Costo di partecipazione: 8 euro a persona a incontro
Presso lo Studio di Psicologia di Corso Duca degli Abruzzi, 42
Per prenotazioni e informazioni telefonare al numero 3457001550 (Dott.ssa G. Starnotti) o inviare una mail QUI.
( partecipazione soggetta al numero dei partecipanti; verrà data conferma entro 2 giorni dall'evento)