Oggi, 8 marzo, ricorre la cosiddetta "Festa della Donna": per molti è una giornata commerciale, per altri un'occasione commemorativa.
La Giornata Internazionale della Donna nacque nel 1909 negli Stati Uniti, per volere del Partito Socialista che voleva porre l'attenzione sul diritto di voto alle donne. In seguito si aggiunsero altre motivazioni come l'aumento dei salari e il miglioramento delle condizioni lavorative femminili.
Il 25 marzo 1911 nella fabbrica Triangle di New York oltre un centinaio di lavoratori- soprattutto donne immigrate- morirono in un incendio. Questo evento è la probabile causa per cui erroneamente molti ritengono che la data dell'8 marzo commemori le operaie morte in un altro rogo di New York, alla fabbrica Cotton. In realtà questa data nasce dalla giornata in cui le donne di San Pietroburgo scesero in piazza per chiedere la fine della guerra: era l'8 marzo 1917.
In Italia si festeggia per la prima volta nel 1946.
Noi siamo del parere che il rispetto e la dignità dell'essere umano-uomo o donna che sia- non debba mancare mai in nessun giorno dell'anno.
Ad ogni modo, vorremmo approfittare di questa giornata per ricordare tutte quelle donne vittime di violenze, abusi e soprusi di ogni genere, e tutte coloro che lottano ogni giorno per quei fondamentali diritti che dovrebbero essere acquisti...e che invece non lo sono.
La Giornata Internazionale della Donna nacque nel 1909 negli Stati Uniti, per volere del Partito Socialista che voleva porre l'attenzione sul diritto di voto alle donne. In seguito si aggiunsero altre motivazioni come l'aumento dei salari e il miglioramento delle condizioni lavorative femminili.
Il 25 marzo 1911 nella fabbrica Triangle di New York oltre un centinaio di lavoratori- soprattutto donne immigrate- morirono in un incendio. Questo evento è la probabile causa per cui erroneamente molti ritengono che la data dell'8 marzo commemori le operaie morte in un altro rogo di New York, alla fabbrica Cotton. In realtà questa data nasce dalla giornata in cui le donne di San Pietroburgo scesero in piazza per chiedere la fine della guerra: era l'8 marzo 1917.
In Italia si festeggia per la prima volta nel 1946.
Noi siamo del parere che il rispetto e la dignità dell'essere umano-uomo o donna che sia- non debba mancare mai in nessun giorno dell'anno.
Ad ogni modo, vorremmo approfittare di questa giornata per ricordare tutte quelle donne vittime di violenze, abusi e soprusi di ogni genere, e tutte coloro che lottano ogni giorno per quei fondamentali diritti che dovrebbero essere acquisti...e che invece non lo sono.
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