
Il team diretto da Michael Yassa ha infatti riscontrato un effetto positivo della caffeina sulla memoria a lungo termine. con miglioramenti di alcuni tipi di ricordi almeno fino a 24 ore dopo il consumo.
"Abbiamo sempre saputo che la caffeina ha effetti cognitivi, ma la capacità di fissare i ricordi rendendoli più resistenti e difficili da dimenticare non è mai stata esaminata in dettaglio negli esseri umani [...] "
Lo studio ha coinvolto 100 partecipanti, non-consumatori di caffeina, suddivisi in due gruppi. Sono state mostrate a tutti delle immagini; dopo cinque minuti a un gruppo è stata somministrata una pasticca con 200 milligrammi di caffeina (pari a due tazzine) e all'altro un placebo.
Il giorno successivo entrambi i gruppi sono stati sottoposti a un test per verificare la loro capacità di riconoscere le immagini viste il giorno prima tra altre simili o totalmente nuove. Tra coloro che avevano assunto caffeina si è registrato il maggior numero di risposte corrette, distinguendo anche tra immagini simili. Questa peculiarità è collegata a un livello di conservazione della memoria più profonda, dove la caffeina andrebbe ad agire.
"Quasi tutti gli studi precedenti somministravano la caffeina prima della sessione di studio, e così non era chiaro se il miglioramento eventuale fosse legato agli effetti della sostanza su attenzione, vigilanza, messa a fuoco o altri fattori. Con la somministrazione dopo l'esperimento escludiamo tutti questi effetti: il miglioramento è legato alla memoria e a nient'altro ", dichiara Yassa.